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La carenza di manodopera e il futuro della saldatura con la luce

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Le aziende hanno difficoltà a trovare manodopera qualificata per svolgere lavori di produzione, compresa la saldatura. I lavoratori più esperti vanno in pensione e le carenze nella formazione degli ultimi decenni hanno portato a una situazione in cui i dipendenti più giovani non hanno necessariamente le competenze necessarie per sostituire i colleghi più esperti o non percepiscono un lavoro nel settore manifatturiero come una traiettoria di carriera positiva. Di conseguenza, le aziende manifatturiere, in particolare le piccole e medie imprese (PMI), si stanno avvicinando a un precipizio in cui la forza lavoro disponibile non sarà in grado di soddisfare le esigenze dell'organizzazione. Anche se la forza lavoro sarà certamente composta da individui di talento, potrebbe non esserci un bacino sufficientemente ampio di talenti per consentire la crescita dell'azienda.

Per descrivere le attuali prospettive della forza lavoro nel settore della saldatura negli Stati Uniti sono stati utilizzati fattori quali l'elevata domanda, le carenze di competenze e le esigenze critiche. Secondo Deloitte e il Manufacturing Institute, quasi il 45% dei dirigenti d'azienda ha dovuto rifiutare opportunità a causa della mancanza di lavoratori disponibili.

 

 

Distribuzione dell'età dei saldatori in America

Per gli Stati Uniti, Deloitte e The Manufacturing Institute prevedono che entro il 2030 saranno necessari 4 milioni di posti di lavoro nel settore manifatturiero, di cui 2,6 milioni non saranno soddisfatti. I problemi di carenza di manodopera riguardano una serie di discipline: dagli assemblatori e fabbricatori ai macchinisti e meccanici. I saldatori qualificati rientrano nella discussione e nel Regno Unito, The Herald Scotland riporta che oltre il 40% dei saldatori rientra nella fascia di età compresa tra i 55 e i 66 anni. Inoltre, la Brexit ha limitato la libera circolazione della forza lavoro tra Regno Unito ed Europa, aggravando ulteriormente il problema. La situazione è probabilmente simile in altre regioni del mondo, mettendo i fabbricanti in difficoltà.

La saldatura tradizionale, come il MIG e il TIG, richiede alti livelli di motricità fine e anni di esperienza per essere padroneggiata. I lavoratori più giovani non si iscrivono alle scuole di specializzazione o agli apprendistati per intraprendere una carriera nella saldatura, il che mette i costruttori in difficoltà.

Questi posti di lavoro non soddisfatti porteranno a diverse conseguenze, tra le quali:

  • Incapacità di mantenere la capacità di soddisfare le richieste dei clienti
  • Erosione della fiducia dei clienti a causa dell'incoerenza del prodotto finale
  • Incapacità di innovare e di rimanere competitivi sul mercato
  • Perdita di nuove opportunità di mercato a causa della mancanza di soluzioni produttive all'avanguardia.

 

Per rimanere competitive e soddisfare le aspettative dei clienti, le organizzazioni dovranno trovare nuove soluzioni per consentire ai dipendenti di essere più produttivi e creare un ambiente di lavoro che attragga e trattenga i talenti. Poiché i Millennial hanno ormai tra i 27 e i 42 anni, i datori di lavoro devono guardare sempre più alla Generazione Z per trovare nuovi talenti. Un recente studio del Barna Group ha rilevato che una caratteristica fondamentale della Gen Z, probabilmente la prima generazione "sempre connessa", sono le aspettative incentrate soprattutto sul successo accademico e di carriera. Con una percezione negativa dei mestieri professionali, la saldatura non è un lavoro attraente e il percorso di carriera percepito è di status inferiore rispetto alla laurea. Molti studenti non considerano un programma di formazione professionale o di apprendistato come un punto di partenza per una successiva laurea.

Poiché i saldatori MIG e TIG esperti si avviano alla pensione, è necessario trovare al più presto delle soluzioni per colmare il vuoto di forza lavoro creato dalla crescente mancanza di saldatori esperti.

Affrontare la carenza di manodopera nella saldatura richiede un approccio multiforme. Le piccole e medie imprese (PMI) hanno bisogno di soluzioni di fabbricazione flessibili, adatte ad ambienti a basso volume e ad alto mix di prodotti. Anche la redditività e la sostenibilità commerciale sono fondamentali per la continuità aziendale e richiedono soluzioni economicamente vantaggiose. Inoltre, per attirare i giovani lavoratori verso la carriera di saldatore è necessario promuovere una visione della saldatura che incorpori attrezzature all'avanguardia ed elevi lo status sociale della professione.

 

 

Saldatura di flange con LightWELD

Saldatura laser portatile

Per la saldatura, una tecnologia come LightWELD di IPG Photonics, un sistema di saldatura laser portatile, offre molti vantaggi per soddisfare le esigenze aziendali. Essendo una soluzione facile da usare, può consentire ai lavoratori non specializzati di diventare saldatori di successo in grado di produrre saldature di qualità superiore. Le abilità motorie fini richieste dalle tecniche tradizionali non sono necessarie per questo sistema. Ciò consente un notevole risparmio di tempo e denaro per la formazione e permette a un'organizzazione di creare ridondanza nel personale.

La saldatura laser manuale in molti casi è molto più veloce delle tecniche tradizionali; la maggiore velocità di lavorazione può consentire una maggiore produttività per un determinato lavoratore. In una certa misura, tecniche come la tessitura del filo sono sostituite da tecnologie come la saldatura a oscillazione, che è automatizzata, ripetibile e controllata dal sistema. Pertanto, combinando la minore dipendenza dalle abilità motorie con i parametri controllati dal sistema, la saldatura diventa un processo quasi "digitale", consentendo ai dipendenti di produrre costantemente saldature di alta qualità.

Inoltre, lavorare con tecnologie all'avanguardia può abbattere la percezione negativa della saldatura come carriera. In fin dei conti, la maggior parte dei nuovi ingressi nel mondo del lavoro sarà più attratta da quelle organizzazioni che investono in strumenti e tecnologie all'avanguardia. La saldatura laser portatile è sicuramente un fattore di "coolness". Può anche portare a una migliore fidelizzazione dei dipendenti, poiché i lavoratori meno qualificati possono timbrare il cartellino con la sensazione di aver contribuito maggiormente all'organizzazione e di aver appreso nuove preziose competenze.

 

Robotica industriale

Per alcune applicazioni, la robotica industriale può essere una buona soluzione, giustificata dai volumi di produzione. Se integrati nei sistemi industriali, i robot possono caricare/scaricare pezzi ad alta velocità. Le postazioni di saldatura sono generalmente dotate di maggiori capacità di monitoraggio del processo e di una sofisticata tecnologia di controllo del movimento. Saranno altamente ottimizzate per lavorare un singolo tipo di pezzo o una famiglia di pezzi simili. Tuttavia, questo comporta un investimento iniziale elevato e richiede lavoratori esperti nel funzionamento e nella manutenzione delle apparecchiature robotiche industriali, spostando il problema della manodopera su un insieme di competenze specializzate. I progetti di saldatura a basso volume/alto mix di prodotti non sono generalmente adatti alla saldatura robotizzata industriale.

 

Mescolare robot collaborativi e manodopera umana

Le PMI che operano in ambienti a basso volume e ad alto mix di prodotti possono trarre vantaggio dall'integrazione di robot collaborativi (cobot) nella saldatura laser manuale. I cobot sono progettati per lavorare a fianco dell'uomo e incorporano funzioni (come velocità limitate e rilevamento della forza) per mantenere un ambiente di lavoro sicuro. Il software intuitivo li rende più facili da programmare, anche per supportare un elevato mix di prodotti. Lavorare con i cobot può elevare lo "status sociale" di molti gradini della scala della vita, rendendo questo ruolo un lavoro "cool" per i lavoratori più giovani che vedono la saldatura laser come un punto di partenza in un percorso di carriera verso la saldatura laser industriale.

 

Sintesi

La mancata copertura dei posti di lavoro nel settore della saldatura pone le aziende in una posizione di svantaggio competitivo, soprattutto per quelle posizioni che richiedono competenze specialistiche che possono richiedere anni per essere padroneggiate. Con un numero inferiore di studenti che intraprendono una carriera nella saldatura, l'età media della forza lavoro continua ad aumentare. Man mano che questi lavoratori altamente qualificati si avviano verso il pensionamento, si creerà un gap di competenze che costringerà i datori di lavoro ad adottare strategie per rendere più produttivi i lavoratori meno qualificati. Ciò può essere ottenuto adottando tecnologie più facili da imparare e da usare, come i sistemi di saldatura portatili. Inoltre, i datori di lavoro devono offrire una soddisfazione lavorativa nel mondo digitale, che può attrarre le generazioni più giovani: ciò può comprendere l'adozione dell'integrazione dei cobot, pur diffidando dell'adozione di tecnologie che semplicemente spostano il problema su un set di competenze diverso rispetto alla suite di strumenti utilizzati nella produzione quotidiana.

Per saperne di più su LightWELD

 

 


Riferimenti:

1 - Deloitte e The Manufacturing Institute. Competere per i talenti: Riformulare la percezione del settore manifatturiero. 30 marzo. 2022.

2 - The Herald Scotland. Paul Sheerin: È ora di cambiare la musica sulle carriere nel settore della saldatura. 18 luglio. 2022.

Risorse rilevanti

LightWELD - saldatura laser manuale-

Sistemi di saldatura e pulizia laser manuali